mercoledì 21 settembre 2011

Il mio vecchio blog

Ogni tanto guardo il mio vecchio blog, "Il pane e le rose", e penso che mi manca e che faccio fatica a scrivere su questo blog che per il momento non è ancora niente.Però mi ci voglio abituare perchè ho un sacco di cose da raccontare e altrettante che mi passano per la testa. Non ho fretta, devo solo iniziare a sentire questo spazio mio nello stesso modo in cui senivo mio l'altro.
Waiting for.

giovedì 1 settembre 2011

Genitori in spiaggia

Gironzolando per la spiaggia ho capito che se hai tra i 4 e i 12 anni e vuoi fare un castello di sabbia e hai un padre ingegnere è una tragedia perchè non puoi sbagliare niente. Andrà a finire che lui ti sgriderà, ti metterà da parte e ti dirà di non muoverti e di guardare come si fa. Ecco, ti troverai davanti un castello di sabbia con le proporzioni perfette. Ho anche capito che non è il massimo avere un padre palestrato; oggi in spiaggia un signore faceva le flessioni tenendosi uno dei due figli sulla schiena. Ho deciso che i bambini bisognerebbe lanciarli in acqua senza braccioli che almeno imparano a nuotare. I genitori ci metterebbero meno tempo a far loro capire come si muovono le braccia piuttosto che, ogni 10 minuti, passare un quarto d'ora a infilare braccioli, salvagente e galleggianti di vario tipo. Non ho capito i genitori che vogliono che il costume del figlio si asciughi prima di andare a mangiare e quelli che mettono costumi a due pezzi a bambine di 1 anno. Non ho capito le mamma che fotografano le figlie in posa e i padri che cercano di fare foto di famiglia mentre le mogli lanciano insulti e sottolineano la loro incapacità. Ho capito che se mai avrò dei figli non porterò loro al mare in un posto del genere e che se piangeranno come disperati riempirò la loro bocca di sabbia.